Lettera alle Fraternità OFS Liguria

Ai Ministri di Fraternità e Referenti
Ai Padri Assistenti
Ai fratelli e sorelle francescani della Liguria

Carissimi fratelli e sorelle pace e bene.

Vi scrivo, ancora nel corso della ‘Fase 2’ di questa terribile pandemia che ha sconvolto la vita di ognuno di noi, per il dolore che ha provocato nella sofferenza di tanti ammalati, per i tanti deceduti, per l’apprensione, per l’economia messa a dura prova, per i tanti fratelli e sorelle rimasti disoccupati e perché ha rivelato le tante fragilità e precarietà della nostra vita.

Ho sentito da molte parti la parola “ricominciamo”. Preferisco immaginare che non abbiamo mai smesso di vivere appieno e che il nostro cuore si è mosso e, pur stando a casa, ha camminato molto più di prima toccando tanti territori diversi e forse finora sconosciuti e credo che è lo Spirito Santo che può davvero, al di là della pandemia, farci ricominciare ogni giorno, ogni istante quando ci rimettiamo alla Sua volontà.

Carissimi in questo tempo di “lockdown” (cioè di confinamento) il Signore ci ha donato la Grazia di vivere un’esperienza seppur drammatica, ricca di profondità: ci siamo lasciati abbracciare dalla tenerezza del Padre, abbandonandoci a Lui, abbiamo fatto della nostra casa la chiesa e del nostro cuore il Tabernacolo, la preghiera ha perso tutti i rituali esteriori ed è diventata tempo profondo di adorazione e lode costante, abbiamo imparato quali sono le cose davvero importanti, ridato valore alle priorità e le relazioni sono diventate fitte di aiuto e costruttività; il Santo Padre Papa Francesco ci ha accompagnato ogni giorno, aprendoci le porte e soprattutto il cuore alla Celebrazione della Santa Messa in Santa Marta e per due volte ci ha impartito l’indulgenza plenaria.

I mezzi di comunicazione come la televisione, il computer, il cellulare ci hanno permesso non solo di parlarci ma anche di vederci e ci aiutano a raggiungerci tutti.

Attualmente abbiamo tre chat WhatsApp di condivisione con voi Ministri liguri con le quali silenziosamente giorno per giorno, ci siamo davvero incoraggiati, tenuti per mano, tutti insieme scambiandoci questo messaggio “il Signore è il nostro Pastore, con Lui non manchiamo di nulla, Lui è la nostra Speranza!”. Tante preghiere elevate al Cielo tutti insieme, in un unico coro, per pregare e chiedere al Signore la fine di questa calamità e sostegno per i sofferenti e i moribondi, per tutti noi e per l’Umanità intera.

Le Fraternità hanno, come potevano, continuato il loro servizio di volontariato, di aiuto ai bisognosi inventando anche nuove forme di aiuto; perfino la formazione, nel senso più stretto del termine, ha camminato via mail e via telefono. Tutti ci siamo reinventati nuove forme di incontro perché il cuore non può zittire l’amore per il Signore e i fratelli.

Lo Spirito Santo soffia e ci suggerisce nuove dinamiche e nuovi modi che hanno sempre al centro l’amore del Padre e del Figlio e la vicinanza ai fratelli.

Noi, fratelli e le sorelle del Consiglio regionale, ci incontriamo via web in videoconferenza. Numerosi impegni di famiglia francescana sono stati rimandati ma solamente rimandati, sia a livello regionale che nazionale.

Si sarebbe dovuto celebrare il Capitolo Nazionale proprio nei primi giorni di maggio a Camposampiero. Fortunatamente gli incontri in video conferenza con il Consiglio Nazionale e i Ministri regionali ci stanno permettendo di proseguire il fraterno cammino pre-capitolare.

Alzati, va’ a Ninive, la grande città“, sono le Parole rivolte dal Signore a Giona. Sono le stesse parole che ci stanno accompagnando nel cammino pre-capitolare nazionale e sono le stesse rivolte ad ognuno di noi. La frase si completa con: “e annuncia loro quanto ti dico.

Anche a noi fratelli e sorelle delle fraternità liguri sono rivolte queste parole. Che cosa ci chiede il Signore in questo tempo?

Come è maturata la nostra fede? Come possiamo stare fra la gente, oggi, andare ognuno nella propria Ninive e annunciare quanto il Signore chiede? Come possiamo far sì che le nostre fraternità vivano al loro interno una relazione più profonda un servizio davvero tangibile e svolto tutti insieme per amore del Signore e dei fratelli? Come possiamo proporre una formazione che trasformi e ci metta davanti scelte che ci lacerano sì il cuore, tanto difficili ma necessarie? una formazione che cammini con noi, con il nostro evolverci e non si fermi ma che ci rialzi quando cadiamo? Come esprimere una identità francescana che consista in uno stile di vita dell’esserci e non dell’apparire? Come diventare fratelli e sorelle che davvero sentano sulla pelle e nel cuore la responsabilità di appartenere ad una famiglia, dove tutti si sentano corresponsabili, non solo perché incaricati di un servizio, dove tutti hanno a cuore il prendersi cura gli uni degli altri, dove tutti possano camminare insieme con lo sguardo puntato nella stessa direzione?

Che cosa ci ha detto questa pandemia? Quali ferite ha lasciato e quali ha rimarginato?

Sono domande che spero ognuno rivolga a se stesso e ai fratelli della propria fraternità. Nessuno è come era prima di questa pandemia.

Tocca ad ognuno di noi ri-conoscere il fratello, il suo percorso, il suo cuore. Camminiamo tutti insieme cari fratelli e sorelle, senza lasciare nessuno indietro.

Carissimi, attualmente le Fraternità potranno incontrarsi solo nel rispetto della normativa governativa che sarà vigente fino al tempo deciso e tenendo conto dell’andamento della pandemia (attenzione alle modalità: luogo e spazi, durata dell’incontro e viaggio dei fratelli per raggiungere le sedi) e, anche noi, appena sarà possibile, come Consiglio Regionale, metteremo a calendario i Capitoli in scadenza e le varie visite fraterne e pastorali. Per agevolare la compilazione della relazione annuale che ogni Fraternità è tenuta ad inviare al Consiglio Superiore (vedi CCGG art. 51b) abbiamo preparato un modulo la cui facile compilazione e invio, sostituirà la presentazione della suddetta relazione. Chiediamo la restituzione del modulo entro il 30 Settembre 2020 alla Segreteria Regionale.

Domenica vivremo la Solennità della Pentecoste. Alleluia! Disponiamo i nostri cuore uniti in un unico coro al Signore chiedendo “Manda il tuo Spirito, Signore, e rinnova la faccia della terra”.

Carissimi, a nome di tutti i Consiglieri la vicinanza, la preghiera e una grande fraterno abbraccio ad ognuno di voi, in Cristo nostro Signore.

Fiorella Patané [Ministro Regionale O.F.S. Liguria]

Onnipotente, eterno, giusto e misericordioso Iddio concedi a noi miseri di fare, per tua grazia, ciò che sappiamo che tu vuoi, e di volere sempre ciò che ti piace, affinché interiormente purificati, interiormente illuminati e accesi dal fuoco dello Spirito Santo, possiamo seguire le orme del Figlio tuo, il Signor nostro Gesù Cristo e a te, o Altissimo, giungere con l’aiuto della tua sola grazia. Tu che vivi e regni glorioso nella Trinità perfetta e nella semplice Unità, Dio onnipotente per tutti i secoli dei secoli. Amen.

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