Rieti – Greccio
Greccio è un paesino della Sabina, poco distante da Rieti, a 705 metri di altezza sulle pendici del monte Lacerone. Il nome del piccolo borgo deriva, probabilmente, da una colonia greca stanziatasi nella zona intorno alla fine del primo millennio, divenuta “Castrum Greciae” verso la fine del 1100.
Francesco giunse a Greccio per la prima volta nel 1209 e, colpito dalla bellezza del territorio e dalla devozione della gente, volle stabilirvi un eremo a circa 2 chilometri dal borgo, abbarbicato tra le rocce del monte, dove più volte si ritirò in preghiera.
In questo luogo, nella notte di Natale del 1223, con l’aiuto del nobile Giovanni, rappresentò, per la prima volta nella storia del cristianesimo, il presepio vivente (Fonti Francescane 468-471).
Subito dopo la canonizzazione del Santo vi fu costruita una cappella, con l’altare sul posto del presepio. Poi, nel 1260, venne eretto il convento e ampliato successivamente a più riprese. Vi dimorarono il beato Giovanni da Parma, san Bonaventura da Bagnoregio, san Bernardino da Siena e san Leonardo da Porto Maurizio. Dal 1992, Greccio è gemellata con Betlemme.