Al Sorriso Francescano di Coronata

Messaggeri di perfetta letizia, in ogni circostanza, si sforzino di portare agli altri la gioia e la speranza (Ammonizioni, 21 – Regola n.b. 7, 17)

… Non è facile!

Soprattutto se, inevitabilmente, si leggono i quotidiani o si ascoltano le notizie dei vari TG.

Nel fare informazione, infatti, sembra esserci una ricerca puntigliosa per raccontare brutti episodi di cronaca, probabilmente perché: più un fatto è orrido, più fa notizia, o audience!…

Ma non può essere così!

Se purtroppo è vero che stiamo precipitando in un’epoca di “scristianizzazione” e gli effetti si vedono e si sentono, tuttavia esistono tante realtà dove ancora si vivono i valori del Vangelo. Questo ovviamente non fa notizia ed allora, non si scrive… né si dice.

Ma i francescani hanno l’impegno di essere… “Messaggeri di perfetta letizia, in ogni circostanza…”

Sabato 7 febbraio u.s. siamo stati a Coronata, al Sorriso Francescano (Villa Piuma) ed abbiamo condiviso la notizia di questa stupenda esperienza: due sposi vivono il matrimonio portando l’amore di Cristo nella “casa famiglia” che gestiscono ormai da diversi anni.

Con molta semplicità hanno raccontato questa loro scelta di vita che permette ai bambini ospitati, di crescere in una vera famiglia.

Ciò che mi ha particolarmente sorpreso è la fede che anima questi due coniugi che si affidano quotidianamente alla Provvidenza, e da questa ottengono non una strada spianata, priva di difficoltà, ma forza e tenacia per risolvere ogni problema ed affrontare le diverse circostanze nel migliore dei modi.

In questa esperienza si vede proprio che, se ci si lascia guidare, Dio costruisce la storia assieme all’uomo. Ed i risultati non possono che essere stupendi…

Nel nostro vivere la promessa fatta nel giorno della “professione”, dobbiamo prendere esempio da questa realtà (ne esistono molte altre ma… “non fanno notizia!!”) e, sorretti dalla Provvidenza, mettere più “letizia” in tutto ciò che facciamo (vita in fraternità, servizio, preghiera…).

(Dammi fede retta, speranza certa)…  Chiediamo di essere sorretti dalla fede perché, se riusciamo a “fare la Sua volontà”, saremo “come albero piantato lungo corsi d’acqua, che darà frutto a suo tempo e le sue foglie non cadranno mai; riusciranno tutte le (nostre) opere” [Salmo 1].

Grazie padre Andrea per la bella idea che hai avuto di portare la fraternità a condividere una storia di vita evangelica.

Roberto Carpaneto [Fraternità di San Barnaba, Genova]